martedì 6 agosto 2013

Precisazioni sul CV del candidato Pappalettere, e "valutazioni comparative" tra candidati Rettori

Ricevo dal Prof. Pappalettere una precisazione sul suo CV, che serve da chiarimento e quindi credo mi sia grato.   Ho provato il link che lui suggerisce da sito non universitario, e non mi da accesso.  Da sito non universitario, come puo' essere il lettore di questo blog, su www.sciencedirect.com, scrivendo semplicemente "pappalettere" come autore, e niente di piu', confermo mi viene fuori (provate anche voi)

25 articles found for: AUTHORS(pappalettere)

In ogni caso, non ho mai accusato il Professore di "barare" sui numeri, ma solo di confondere le riviste internazionali con libri editi il cui valore è meno chiaro. Assumendo che i suoi dati sono quelli piu' a suo favore, mi conferma che non tutti i 100 lavori sono di rivista, ma c'e' qualche libro.

La piccola precisazione mi permette un piccolo confronto, sempre da esterno lettore del blog, su www.sciencedirect.com

Che il Prof. Pappalettere sia tranquillo, sto cercando di essere davvero imparziale, o almeno furbo ugualmente con tutti.

Se leggo il CV di Galantucci, trovo lo stesso difetto:   "• Il risultato delle ricerche è contenuto in oltre 200 lavori scientifici pubblicati per la quasi totalità in sede Internazionale. "

Non e' chiaro. (VEDI TUTTAVIA REPLICA DEL PROF. GALANTUCCI IN FONDO CON UNA INTERESSANTE COMPARAZIONE TRA DIVERSI DATABASE)

Da questo punto di vista mi pare che anche DiSciascio preferisce non essere preciso, se è vero che nel suo sito scrive: Ad oggi sono co-autore di 1 libro, 2 volumi editi, circa 70 pubblicazioni in riviste internazionali e libri, e di oltre 130 pubblicazioni in atti di convegni, per lo più internazionali. Il mio scopus h-index è 15. 

In definitiva, il prof. Pappalettere, a giudicare dai dati pubblicati dai candidati stessi, forse è persino quello che ha più lavori!   Sarà stupito allora il Prof. che magari pensa che ce l'ho con lui.

Inviterei gli altri candidati ad esprimersi su quali numeri vogliono dichiarare.  L'unico preciso mi pare al momento e disponibile sia Mascolo che dichiara "Ha pubblicato più di 100 articoli tra cui 37 su riviste internazionali, e oltre 90 a conferenze internazionali e su libri. E’ inventore di 3 brevetti concessi negli Stati Uniti. Ha svolto funzioni di direzione in progetti di ricerca nazionali ed internazionali.

Evviva la chiarezza!   Sappiamo peraltro quanto si parla di questi numeri ballerini in ANVUR, nei concorsi, non se ne può più!

Saluti, Michele Ciavarella


Cari tutti
Tralasciando quanto più o meno folcloristico o più o meno “furbo” riportato nelle comunicazioni che Vi sono state inviate, ritengo doveroso fare una precisazione:
Nel mio CV ho riportato un elenco di 371 lavori scientifici dall’anno 1978 ad oggi che include solo una parte dei lavori presentati a conferenze. Di questi 84 sono pubblicati su rivista internazionale, 10 sono capitoli di libro internazionale su invito e 10 sono capitoli di libro selezionati da conferenze internazionali e revisionati, di cui 5 pubblicati da Springer.
Per completezza di informazione riassumo di seguito i miei indici bibliometrici, ricavabili da SCOPUS al seguente link
numero articoli 
h-index con autocitazioni
h-index senza autocitazioni
n. totale citazioni
110
14
13
490
Buone vacanze
Carmine Pappalettere

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Carmine Pappalettere


UNA PRECISAZIONE MOLTO CURATA DEL PROF. GALANTUCCI

Caro Michele,
in una parte del blog a commento dei CV dei candidati, su di me scrivi:

Se leggo il CV di Galantucci, trovo lo stesso difetto:   "• Il risultato delle ricerche è contenuto in oltre 200 lavori scientifici pubblicati per la quasi totalità in sede Internazionale. "

La definizione “quasi totalità” è una approssimazione, come pure 200 è un numero inferiore alla somma totale dei miei prodotti scientifici e lavori pubblicati (224). Le mie pubblicazioni in sede internazionale (riviste, libri e congressi) sono 151, più 10 in Congressi italiani che pubblicano atti in inglese o in italiano e inglese. Sono i 3/4 di 200, ed il termine “quasi totalità” lascia un margine di approssimazione che tu hai giudicato forse troppo ampio.
In realtà penso sia semplice controllare tutti i dati di qualunque ricercatore al mondo, e per questo ho inserito direttamente nel sito dove propongo il mio programma per la candidatura una apposita sezione CHI SONO http://luigigalantucci.newcloudsite.com/chi-sono---galleria , dove c’è in mio CV dettagliato, la lista completa delle pubblicazioni ed i link ad altri siti dove ci sono informazioni sui miei lavori scientifici.
Faccio comunque un riassunto di quello che è contenuto nella lista delle pubblicazioni (dove mi sono accorto mancano 2 brevetti ed 1 libro):
dal CV di LM Galantucci
Totale
In Inglese
In Italiano
Refereed journal articles
66
66

Book chapters
10
5
5
22

22
International Conference  proceedings papers
81
81

Italian Conference  proceedings papers
25
10
25
17

17
TOTALE
221
162
69

Scopus mi attribuisce 47 lavori, Google Scholar qualcosa in più, in ResearchID ce ne sono 77.
In tutti i casi ti allego un file che riporta questi dati, compresi quelli relativi ai requisiti minimi per i candidati sorteggiabili quali commissari per l’abilitazione scientifica nazionale, dati che dicono che il SSD al quale appartengono probabilmente ha le mediane più elevate nell’ingegneria industriale (sono commissario sorteggiabile, con tutti e 3 i parametri superiori alla mediana nazionale).
Forse però il dato più interessante di tutti è il posizionamento del mio SSD INGIND/16 nel VQR 2004-2010: abbiamo conseguito il voto 0.9; nel Politecnico di Bari è il voto più alto fra i SSD dell’ingegneria meccanica e gestionale, il 4° voto su tutti i 35 SSD del Politecnico di Bari, ed è soprattutto il 1° voto fra gli SSD che hanno 10 o più docenti. Questo dato medio, difficilissimo da ottenere per un gruppo numeroso, lo considero un grande successo di squadra, perché testimonia il metodo di lavoro che ho fortemente perseguito in questi 30 anni per fare scuola all’interno del proprio SSD, lavorando assieme, in armonia, con l’obiettivo di crescere e far crescere i propri allievi in un settore fortemente competitivo a livello nazionale ed internazionale. Mi piacerebbe proporre questo metodo per l’intero Politecnico.
Cari saluti
Luigi Galantucci
il Prof. Luigi  Galantucci è Commissario sorteggiabile ai sensi del Decreto Direttoriale n. 181 del 2012, art.5 comma 6.

La Abilitazione Scientifica Nazionale per l’accesso al ruolo dei professori universitari degli Atenei Italiani è stata introdotta dalla Legge 30 dicembre 2010 n. 240, ha durata quadriennale e richiede la valutazione dei requisiti di qualità scientifica necessari per l’accesso alla prima e alla seconda fascia dei professori.
L’abilitazione viene conferita da una Commissione nazionale composta di cinque membri sorteggiati soltanto fra i professori ordinari che sono in possesso di una qualificazione scientifica coerente con i criteri e i parametri  riferiti al settore scientifico concorsuale di appartenenza.

Professori Ordinari – Mediane per candidati commissari dell’abilitazione scientifica nazionale
SETTORE CONCORSUALE Tecnologie e Sistemi di Lavorazione (09/B1 - INGIND/16)

Parametri per la verifica della qualificazione scientifica (database internazionale SCOPUS)
NUMERO ARTICOLI
NUMERO CITAZIONI
INDICE H
Requisiti minimi per i Commissari sorteggiabili
14
219
8
Prof. Luigi Maria GALANTUCCI
47
324
11

Valutazione della Qualità della Ricerca 2004-2010

Valori di riferimento per il Settore Scientifico Disciplinare
del Prof. Luigi Galantucci (INGIND/16 – Tecnologie e Sistemi di lavorazione)
Valore riferito a
voto medio (I=v/n)
% prodotti Eccellenti
% prodotti Buoni
% prodotti Accettabili
% prodotti Limitati
% prodotti penalizzati
INGIND/16 Bari Politecnico
0.90
66.7
26.7
3.3
3.3
0.0
media
0.73
55.73
20.59
7.35
12.42
3.91
minimo
0.42
45.45
18.18
0.00
18.18
18.18
massimo
0.97
85.00
15.00
0.00
0.00
0.00
Dev. standard
0.20
19.80
9.65
6.45
14.24
8.91

Valori di riferimento per tutti i Settori Scientifici Disciplinari
dell’Area 9 – Ingegneria Industriale e dell’Informazione
Valore riferito a
voto medio (I=v/n)
% prodotti Eccellenti
% prodotti Buoni
% prodotti Accettabili
% prodotti Limitati
% prodotti penalizzati
SSD IND e INF Bari Politecnico
0.63
40.12
26.53
8.82
17.64
6.90
Media Italia
0.71
52.23
19.62
10.61
14.39
3.15
Minimo Italia
-0.10
8.33
16.67
16.67
50.00
8.33
Massimo Italia
1.00
100.00
0.00
0.00
0.00
0.00
Dev. standard
0.21
25.58
13.26
9.60
15.10
6.54

voto medio (I=v/n) e distruzione dei prodotti nelle classi di merito (Eccellente -E-, Buono -B-, Accettabile -A,  Limitato -L-). Per “somma punteggi (v)” si intende la valutazione complessiva dei prodotti appartenenti alla struttura ottenuta sommando i punteggi dei singoli prodotti. Per # prodotti attesi si intende il numero di prodotti attesi  calcolato sulla base del SSD di afferenza dei soggetti valutati e del numero di prodotti che da bando questi erano tenuti a inviare alla VQR. La categoria “prodotti penalizzati” contiene i prodotti non valutabili e casi accertati di plagio o frode così come previsto dal, i prodotti mancanti (cioè attesi e non sottomessi), i prodotti identici presentati più volte dalla stessa struttura e  i prodotti identici presentati più volte dallo stesso soggetto valutato per due strutture di tipologia differente (es. Università ed Ente di Ricerca). 

2 commenti:

  1. ma per candidarsi ci vogliono dei requisiti o un qualsiasi professore può candidarsi?

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    1. Credo bisogna essere solo Professori Ordinari. Anzi forse basta straordinari, come mi pare il Prof. Mascolo. Il che' vuol dire aver vinto un concorso, ma quello da ordinario non ha requisiti minimi vincolanti. Finora, una battuta famosa di Umberto Eco era che per mostrare la potenza di un Barone, doveva mettere in cattedra un asino. Si faceva riferimento a Dio, che aveva messo in Cattedra Pietro, e nella Cattedra piu' importante, e con nessuna pubblicazione, almeno di non consideare la bibbia, il cui autore vero non è noto!

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