Caro Nicola
grazie dei complimenti al mio Blog, sebbene ne segnalo troppo la presenza. Ho avuto in media 500 lettori al giorno, non avevo bisogno di irritarne alcune decine con le troppe Email di segnalazione. Me ne scuso. Il tuo commento mi suscita ulteriore riflessione. Forse noi tutti ci aspettiamo troppo dal nuovo Rettore, come ci aspettavamo troppo da Te, e se e' bello "to have dreams" nei programmi, come ha detto il Rettore Emerito Ruggiero facendomi anche troppo onore, dobbiamo fare i conti con la realtà. Rileggendomi il commento al bel libro di Graziosi che ora è un elemento importante di ANVUR, http://rettorevirtuoso.blogspot.it/2010/06/commenti-al-libro-di-graziosi-e.html, leggo
"Cosi’, fa certo impressione vedere i dati nel passaggio da poco piu’ di 1000 ordinari e altrettanti assistenti e incaricati del 1900, a oltre 60mila docenti, dislocati su 3 fasce dalla legge 382 degli anni 80". Dai 1000 studenti, ai ca.2 milioni. Il rapporto docenti studenti, che si vede nella figura, è aumentato di 2.5 volte. Sarebbe bello se la crescita aumentasse, ma mi sa non è proprio possibile.
COSA PUO' FARE REALMENTE IL NEO RETTORE OLTRE A SOGNARE?
Pensando a solo questo aspetto, vedo che la numerosità dei docenti oggi è ferma a quella degli anni '80. E mentre è cresciuta in modo quasi esponenziale --- e si potevano fare grandi progetti allora nell'abbondanza, poi si è fermata da ca. 30 anni!
Ruggero dice "Nel ’95 procurai 10 cattedre di 1^ Fascia (oltre a 10 di 2^) ma mi fu impedito di dedicarle a chiamata di docenti esterni!". E si puo' ripresentare questa occasione? Noi avremo piu' che altro da promuovere associati e qualche ordinario con grande difficoltà. Ruggero dice "Nel decennio ’70 (con appendice negli anni ‘80) mi procurai (con Iovane), per la nascente “meccanica”, oltre una quindicina di docenti esterni". Questo forse nemmeno Trento lo fa ora. E comunque continuo a lodare Trento, che nel lungo termine sicuramente, in alcuni settori (come le Scienze delle Costruzioni per via di un Direttore illuminato), andrà fortissimo.
Semmai stranieri a tutta forza li prendono in Russia a Skoltech, ma quello è un paradosso, per non avere persone che possono incidere nella politica locale, come oppositori!
Rileggo ancora i miei commenti a Graziosi, che ci fanno capire il dramma della ns lotta interna italiana nella incerta collocazione nel panorama mondiale:
L’Universita’italiana, oggi dislocata su 94 atenei (e 300 sedi) sarebbe secondo Graziosi quindi condannata ad essere, nel migliore dei casi, un CSU californiano, ma come numeri e per criterio (quello dell’assenza di selezione all’ingresso, della quasi gratuita iscrizione, e per numero di studenti), molto piu’ vicina ai CCCS. Peccato non avere dei dati precisi sul collocamento delle varie Universita’ Italiane rispetto appunto ai CSU e CCCS, dato piuttosto difficile da avere, visto che le classifiche internazionali si occupano prevalentemente delle Research Universities, in cui quasi non entriamo.
Confesso di non capire tuttora la questione delle Università telematiche: perchè non lo facciamo noi il teledidattico, università grandi? Perchè non apriamo un bacino di oltre 18 milioni di utenti (i lavoratori italiani non laureati)?
http://rettorevirtuoso.blogspot.it/2010/01/il-boom-silenzioso-degli-studenti.html
Infine, una nota positiva. Mi sono trovato recentemente a discutere delle fortissime Riforme che stanno facendo in Russia. Altro che Riforma Gelmini. Ne ho discusso con un importante professore di fisica (vice capo Dipartimento della prestigiosa Lomonosov, che è un Humboldt Ambassador).
Victor Zadkov:
I nostri stipendi per il personale professori sono aumentati già di circa 1,5 volte , essendo ora alcuni 1.5k dollari per un professore ordinario, con l'obiettivo da essere intorno 3kUSD entro il 2015 . Questo deve essere ottenuto aumentando l'efficacia dell'insegnamento, della ricerca , ecc Strumenti per che non sono fissi e sono adottati da ciascuna università a suo modo . Vedremo in un anno
da ora come funziona per diverse università in Russia .
Michele Ciavarella:
per efficienza si intende che per raddoppiare gli stipendi che hanno da raddoppiare la spesa , o dimezzato le posizioni ? e qual è il senso di reclutare solo gli stranieri per posizioni ben pagate ? Lo stipendio di accademia della scienza è anche sulla scala si parla ? Stanno facendo un buon lavoro a Skoltech , se solo poche persone mediocri sono state reclutate, e 300 milioni di US $ sono stati ceduti a MIT e molti altri a venire ? Che modello si segue lì ? Buttare i soldi al vento? Unico al mondo ....
Victor Zadkov
Questa è la domanda :- come raggiungere l'obiettivo! Lei ha già accennato un paio di modi . Il governo non farà diminuire il budget per questo , anche in programma di aumentare , ma
ovviamente non per la scala a pagare lo stipendio 3kUSD in due anni da oggi . In sostanza , la tendenza dei finanziamenti sarà sempre più :- il 30 % del budget richiesto dal governo , il 30% dalla ricerca , borse di studio , ecc, e il resto - da vari programmi educativi ( formazione continua , formazione a distanza , ecc.) Con tutto ciò , qualche ottimizzazione del il personale sarà anche inevitabile .
I bassi salari presso le università in Russia negli ultimi 20 anni o giù di lì hanno fatto della professione di " insegnamento " una non interessante per voi giovani generazioni. Quelli che sono professori nelle università o presso l'Accademia delle Scienze preferiscono fare ricerca , non insegnare , dato che la ricerca porta a voi e al vostro gruppo più soldi. Con il successo in gruppi di ricerca è sempre possibile pagare stipendi attraenti per i loro membri ... Alzare gli stipendi nelle università porterà spero persone migliori dalla ricerca nell'orbita educativo , e , a sua volta , ottenere di più giovani alla scienza. Non abbiamo bisogno di troppi, abbiamo bisogno del meglio!
Non è stato annunciato finora a causa della fase di "riforma" della RAS , è stato annunciato solo che gli stipendi degli accademici sono progettate per essere aumentata di un fattore 3 o giù di lì ..
Michele Ciavarella:
caro Victor
Rimango curioso di tutti questi cambiamenti . Essi sono certamente molto più drammatici in scala di qualsiasi cosa in Occidente . Se questi sono neanche lontanamente politicamente guidati, questa enorme Riforma può essere un disastro, sulla scala di Hitler e Mussolini che si sbarazzarono di Einstein ed Enrico Fermi.
Il diavolo è nei dettagli , ma Nature, la più grande rivista al mondo, mi pare scriva articoli molto "superficiali" e vicini alla linea ufficiale MIT per es. su Skoltech. Ovvero la linea di un altro diavolo! ;)
Victor Zadkov
Mike , sono d'accordo con te che i dettagli ( a volte piccoli dettagli ) sono estremamente importanti e noi non li conosciamo, purtroppo per prendere una decisione corretta . Siamo in grado di vedere solo i risultati ... - Viktor.
grazie dei complimenti al mio Blog, sebbene ne segnalo troppo la presenza. Ho avuto in media 500 lettori al giorno, non avevo bisogno di irritarne alcune decine con le troppe Email di segnalazione. Me ne scuso. Il tuo commento mi suscita ulteriore riflessione. Forse noi tutti ci aspettiamo troppo dal nuovo Rettore, come ci aspettavamo troppo da Te, e se e' bello "to have dreams" nei programmi, come ha detto il Rettore Emerito Ruggiero facendomi anche troppo onore, dobbiamo fare i conti con la realtà. Rileggendomi il commento al bel libro di Graziosi che ora è un elemento importante di ANVUR, http://rettorevirtuoso.blogspot.it/2010/06/commenti-al-libro-di-graziosi-e.html, leggo
"Cosi’, fa certo impressione vedere i dati nel passaggio da poco piu’ di 1000 ordinari e altrettanti assistenti e incaricati del 1900, a oltre 60mila docenti, dislocati su 3 fasce dalla legge 382 degli anni 80". Dai 1000 studenti, ai ca.2 milioni. Il rapporto docenti studenti, che si vede nella figura, è aumentato di 2.5 volte. Sarebbe bello se la crescita aumentasse, ma mi sa non è proprio possibile.
COSA PUO' FARE REALMENTE IL NEO RETTORE OLTRE A SOGNARE?
Pensando a solo questo aspetto, vedo che la numerosità dei docenti oggi è ferma a quella degli anni '80. E mentre è cresciuta in modo quasi esponenziale --- e si potevano fare grandi progetti allora nell'abbondanza, poi si è fermata da ca. 30 anni!
Ruggero dice "Nel ’95 procurai 10 cattedre di 1^ Fascia (oltre a 10 di 2^) ma mi fu impedito di dedicarle a chiamata di docenti esterni!". E si puo' ripresentare questa occasione? Noi avremo piu' che altro da promuovere associati e qualche ordinario con grande difficoltà. Ruggero dice "Nel decennio ’70 (con appendice negli anni ‘80) mi procurai (con Iovane), per la nascente “meccanica”, oltre una quindicina di docenti esterni". Questo forse nemmeno Trento lo fa ora. E comunque continuo a lodare Trento, che nel lungo termine sicuramente, in alcuni settori (come le Scienze delle Costruzioni per via di un Direttore illuminato), andrà fortissimo.
Semmai stranieri a tutta forza li prendono in Russia a Skoltech, ma quello è un paradosso, per non avere persone che possono incidere nella politica locale, come oppositori!
Rileggo ancora i miei commenti a Graziosi, che ci fanno capire il dramma della ns lotta interna italiana nella incerta collocazione nel panorama mondiale:
L’Universita’italiana, oggi dislocata su 94 atenei (e 300 sedi) sarebbe secondo Graziosi quindi condannata ad essere, nel migliore dei casi, un CSU californiano, ma come numeri e per criterio (quello dell’assenza di selezione all’ingresso, della quasi gratuita iscrizione, e per numero di studenti), molto piu’ vicina ai CCCS. Peccato non avere dei dati precisi sul collocamento delle varie Universita’ Italiane rispetto appunto ai CSU e CCCS, dato piuttosto difficile da avere, visto che le classifiche internazionali si occupano prevalentemente delle Research Universities, in cui quasi non entriamo.
Confesso di non capire tuttora la questione delle Università telematiche: perchè non lo facciamo noi il teledidattico, università grandi? Perchè non apriamo un bacino di oltre 18 milioni di utenti (i lavoratori italiani non laureati)?
http://rettorevirtuoso.blogspot.it/2010/01/il-boom-silenzioso-degli-studenti.html
Infine, una nota positiva. Mi sono trovato recentemente a discutere delle fortissime Riforme che stanno facendo in Russia. Altro che Riforma Gelmini. Ne ho discusso con un importante professore di fisica (vice capo Dipartimento della prestigiosa Lomonosov, che è un Humboldt Ambassador).
Victor Zadkov:
I nostri stipendi per il personale professori sono aumentati già di circa 1,5 volte , essendo ora alcuni 1.5k dollari per un professore ordinario, con l'obiettivo da essere intorno 3kUSD entro il 2015 . Questo deve essere ottenuto aumentando l'efficacia dell'insegnamento, della ricerca , ecc Strumenti per che non sono fissi e sono adottati da ciascuna università a suo modo . Vedremo in un anno
da ora come funziona per diverse università in Russia .
Michele Ciavarella:
per efficienza si intende che per raddoppiare gli stipendi che hanno da raddoppiare la spesa , o dimezzato le posizioni ? e qual è il senso di reclutare solo gli stranieri per posizioni ben pagate ? Lo stipendio di accademia della scienza è anche sulla scala si parla ? Stanno facendo un buon lavoro a Skoltech , se solo poche persone mediocri sono state reclutate, e 300 milioni di US $ sono stati ceduti a MIT e molti altri a venire ? Che modello si segue lì ? Buttare i soldi al vento? Unico al mondo ....
Victor Zadkov
Questa è la domanda :- come raggiungere l'obiettivo! Lei ha già accennato un paio di modi . Il governo non farà diminuire il budget per questo , anche in programma di aumentare , ma
ovviamente non per la scala a pagare lo stipendio 3kUSD in due anni da oggi . In sostanza , la tendenza dei finanziamenti sarà sempre più :- il 30 % del budget richiesto dal governo , il 30% dalla ricerca , borse di studio , ecc, e il resto - da vari programmi educativi ( formazione continua , formazione a distanza , ecc.) Con tutto ciò , qualche ottimizzazione del il personale sarà anche inevitabile .
I bassi salari presso le università in Russia negli ultimi 20 anni o giù di lì hanno fatto della professione di " insegnamento " una non interessante per voi giovani generazioni. Quelli che sono professori nelle università o presso l'Accademia delle Scienze preferiscono fare ricerca , non insegnare , dato che la ricerca porta a voi e al vostro gruppo più soldi. Con il successo in gruppi di ricerca è sempre possibile pagare stipendi attraenti per i loro membri ... Alzare gli stipendi nelle università porterà spero persone migliori dalla ricerca nell'orbita educativo , e , a sua volta , ottenere di più giovani alla scienza. Non abbiamo bisogno di troppi, abbiamo bisogno del meglio!
Non è stato annunciato finora a causa della fase di "riforma" della RAS , è stato annunciato solo che gli stipendi degli accademici sono progettate per essere aumentata di un fattore 3 o giù di lì ..
Michele Ciavarella:
caro Victor
Rimango curioso di tutti questi cambiamenti . Essi sono certamente molto più drammatici in scala di qualsiasi cosa in Occidente . Se questi sono neanche lontanamente politicamente guidati, questa enorme Riforma può essere un disastro, sulla scala di Hitler e Mussolini che si sbarazzarono di Einstein ed Enrico Fermi.
Il diavolo è nei dettagli , ma Nature, la più grande rivista al mondo, mi pare scriva articoli molto "superficiali" e vicini alla linea ufficiale MIT per es. su Skoltech. Ovvero la linea di un altro diavolo! ;)
Victor Zadkov
Mike , sono d'accordo con te che i dettagli ( a volte piccoli dettagli ) sono estremamente importanti e noi non li conosciamo, purtroppo per prendere una decisione corretta . Siamo in grado di vedere solo i risultati ... - Viktor.
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