Cari Colleghe e Colleghi,
Cari Studentesse e Studenti,
Cari Amiche ed Amici,
mi è stato chiesto qualche chiarimento sul significato di questo blog e in particolare del sondaggio sul Rettore.
Il blog nasce dalla volontà di mettere al servizio del Politecnico di Bari e di tutto il pubblico interessato al Politecnico (non meglio identificato), tutte le informazioni relative alle principali notizie degli eventi, documenti, e fatti che avvengono nello stesso Politecnico durante la campagna elettorale. Il blog è stato creato molto prima della Campagna elettorale per il rettore 2013-2016, e precisamente durante la Riforma Gelmini, quando si parlava di Rettori "Virtuosi", quelli che portavano la propria Università ai migliori risultati, e i miei primi commenti erano di come sarebbe stato facile farlo barando e truccando il gioco. Quindi virtuoso rischiava di diventare bandito.
Ora ho pubblicato la maggior parte delle lettere di candidatura, e di commenti, mandati dai candidati ai docenti (con l'eccezione della lettera della prof. Giasi che a tutti gli interni pare attaccare il Prof. Castorani, però contiene una frase che, ad un esterno, sembra un vero e proprio attacco al prof. Costantino, che avrebbe forse fatto un errore nel CdA, e quindi nell'ambiguità del messaggio, ho preferito tenerlo interno).
Ora, cosa puo' fare questo blog? Non staro' li' certo a controllare che tutti i CV dei candidati siano veritieri. Ci sono vecchi trucchi che noi italiani usiamo, specie quando parliamo di pubblicazioni. Gonfiamo i numeri, diciamo "400 pubblicazioni, la maggior parte delle quali su rivista internazionale", dove intendiamo per "maggior parte", magari 4 su 400!
Il blog nasce dalla volontà di mettere al servizio del Politecnico di Bari e di tutto il pubblico interessato al Politecnico (non meglio identificato), tutte le informazioni relative alle principali notizie degli eventi, documenti, e fatti che avvengono nello stesso Politecnico durante la campagna elettorale. Il blog è stato creato molto prima della Campagna elettorale per il rettore 2013-2016, e precisamente durante la Riforma Gelmini, quando si parlava di Rettori "Virtuosi", quelli che portavano la propria Università ai migliori risultati, e i miei primi commenti erano di come sarebbe stato facile farlo barando e truccando il gioco. Quindi virtuoso rischiava di diventare bandito.
Ora ho pubblicato la maggior parte delle lettere di candidatura, e di commenti, mandati dai candidati ai docenti (con l'eccezione della lettera della prof. Giasi che a tutti gli interni pare attaccare il Prof. Castorani, però contiene una frase che, ad un esterno, sembra un vero e proprio attacco al prof. Costantino, che avrebbe forse fatto un errore nel CdA, e quindi nell'ambiguità del messaggio, ho preferito tenerlo interno).
Ora, cosa puo' fare questo blog? Non staro' li' certo a controllare che tutti i CV dei candidati siano veritieri. Ci sono vecchi trucchi che noi italiani usiamo, specie quando parliamo di pubblicazioni. Gonfiamo i numeri, diciamo "400 pubblicazioni, la maggior parte delle quali su rivista internazionale", dove intendiamo per "maggior parte", magari 4 su 400!
Diciamo a tutti di aver maturato grande
esperienza in tutto e il contrario di tutto, in quello che è utile e quello che è inutile per portarlo a risorgere
nell'immediato futuro e per garantire a tutti un futuro fantastico. Il cosiddetto.... libro dei sogni! In inglese, il "wishful thinking".
Tutti i candidati diranno che governeranno in modo pluricratico, ossia loro saranno meri esecutori della volontà di ognuno di noi. Ma intenderanno proprio il contrario!
Diranno di volerlo fare puntando specie sui giovani, e ovviamente faranno riferimento alla Costituzione, dicendo di prediligere i più "capaci e meritevoli" sia tra studenti, che nelle promozioni di docenti e tecnici. E intenderanno magari il contrario, come magari dimostra la loro storia passata, e dimostrerà la loro storia futura.
Vorranno una classe "dirigente" futura -- la "migliore possibile", dove si intende ripetere l'esperienza di "dirigenti" e addirittura "dirigenti generali", che sono talmente bravi ed affiatati con il proprio datore di lavoro da creare un clima familiare, ossia essere al loro fianco in tutti gli incarichi, compresi anche figli e nipoti e fino alla quinta generazione! Diranno che tutto vivrà in sintonia, e ci sarà un vero paradiso, senza più le lotte intestine tra gli organi di governo esistenti e previsti dallo Statuto.
Insomma. Come scovare i bluff??
Io direi di andare a verificare in questi candidati rettori, cosa hanno creato nei loro gruppi. C'e' l'armonia di cui parlano di essere tanto esperti? Sono stati dei manager cosi' tanto efficaci? Queste informazioni non sono facili da reperire nemmeno per me, a parte eccezioni che non voglio riportare per non sbilanciare il blog su un candidato o l'altro.
Un candidato che non ha creato nessun gruppo di lavoro, direi proprio che lo lascerei perdere. A meno che non sia talmente giovane e promettente che gli vogliamo firmare un assegno in bianco.
Un candidato che ha si molti collaboratori, ma in reatà lavora solo con uno o due, qui porterei un campanello di allarme. Basta vedere sui database o nei CV scientifici, se i nomi di tutti i suoi collaboratori compaiono all'incirca, e idealmente in maniera uguale. Se invece pubblica solo con uno, e gli altri pubblicano per i fatti loro (sempre se lo fanno entrambi, e non escludo che non lo faccia nessuno dei due), questo è indice di grande disarmonia nel gruppo, che sarà sicuramente ingigantita una volta divenuto il candidato, Rettore. Con grave danno dell'efficienza che dicono di voler aumentare. Ovviamente!
Diranno di volerlo fare puntando specie sui giovani, e ovviamente faranno riferimento alla Costituzione, dicendo di prediligere i più "capaci e meritevoli" sia tra studenti, che nelle promozioni di docenti e tecnici. E intenderanno magari il contrario, come magari dimostra la loro storia passata, e dimostrerà la loro storia futura.
Vorranno una classe "dirigente" futura -- la "migliore possibile", dove si intende ripetere l'esperienza di "dirigenti" e addirittura "dirigenti generali", che sono talmente bravi ed affiatati con il proprio datore di lavoro da creare un clima familiare, ossia essere al loro fianco in tutti gli incarichi, compresi anche figli e nipoti e fino alla quinta generazione! Diranno che tutto vivrà in sintonia, e ci sarà un vero paradiso, senza più le lotte intestine tra gli organi di governo esistenti e previsti dallo Statuto.
Insomma. Come scovare i bluff??
Io direi di andare a verificare in questi candidati rettori, cosa hanno creato nei loro gruppi. C'e' l'armonia di cui parlano di essere tanto esperti? Sono stati dei manager cosi' tanto efficaci? Queste informazioni non sono facili da reperire nemmeno per me, a parte eccezioni che non voglio riportare per non sbilanciare il blog su un candidato o l'altro.
Un candidato che non ha creato nessun gruppo di lavoro, direi proprio che lo lascerei perdere. A meno che non sia talmente giovane e promettente che gli vogliamo firmare un assegno in bianco.
Un candidato che ha si molti collaboratori, ma in reatà lavora solo con uno o due, qui porterei un campanello di allarme. Basta vedere sui database o nei CV scientifici, se i nomi di tutti i suoi collaboratori compaiono all'incirca, e idealmente in maniera uguale. Se invece pubblica solo con uno, e gli altri pubblicano per i fatti loro (sempre se lo fanno entrambi, e non escludo che non lo faccia nessuno dei due), questo è indice di grande disarmonia nel gruppo, che sarà sicuramente ingigantita una volta divenuto il candidato, Rettore. Con grave danno dell'efficienza che dicono di voler aumentare. Ovviamente!
Questo è uno dei pochi metodi scientifici per fare questa valutazione, in una Università dove da secoli ogni gruppo si fa i fatti suoi, e non si riesce a sapere bene perche' uno è il prediletto di un altro e non viceversa?
Ecco, il blog non può fare tutto questo, ma almeno cerca di creare trasparenza, dare suggerimenti. Invito a fare questo esperimento di analisi dei CV, e se avro' tempo, invece lo faro' io stesso.
Vedere quante pubblicazioni hanno i candidati va bene, ma quante ne hanno in comune con il loro gruppo, e come si divide la collaborazione, questo è interessante, ed e' uno dei pochi indici scientifici che abbiamo a disposizione.
Per il resto, ho visto programmi piu' seri e meno seri, e non diro' quali, per mantenere il mio ruolo di al di sopra delle parti --- non è il blog di un candidato.
Ecco, il blog non può fare tutto questo, ma almeno cerca di creare trasparenza, dare suggerimenti. Invito a fare questo esperimento di analisi dei CV, e se avro' tempo, invece lo faro' io stesso.
Vedere quante pubblicazioni hanno i candidati va bene, ma quante ne hanno in comune con il loro gruppo, e come si divide la collaborazione, questo è interessante, ed e' uno dei pochi indici scientifici che abbiamo a disposizione.
Per il resto, ho visto programmi piu' seri e meno seri, e non diro' quali, per mantenere il mio ruolo di al di sopra delle parti --- non è il blog di un candidato.
-----
Sul sondaggio. Nessuno ci crede, e molti hanno criticato la scelta. Il piu' aggressivo ha detto in una lista pubblica da un'altra città di Italia:
Fermo restando che quanto fai è assolutamente legittimo e in tema, scusa la
curiosità ma non mi è chiara una cosa: anche ammettendo che sia assolutamente
regolare, che te fai del sondaggio? Non puoi aspettare? Inoltre, se, non
sapendo come passare i prossimi cinque minuti (visto che per gli attuali
cinque qualcosa me la sono comunque inventata),decidessi di partecipare e
votassi, che valore avrebbe il voto di uno che non sa niente di POLIBA e
gliene frega ancora meno? Voterei a caso: sarebbe regolare ma di nessuna
utilità, o hai preparato un algoritmo che elimini gli outlier, magari basato
sulla moda invece che sulla media, e così via? Tieni conto della deviazione
standard o, visto che vanno di moda le mediane, applicherai la deviazione
assoluta dalla mediana?
A me pare che la votazione interna del candidato non sia tanto perfetta. Il rettore Costantino disse che le sue dimissioni erano improvvise ma sarebbe stato facile trovare un candidato anche perchè, si sa, "ci conosciamo tutti" . Ecco su questo vorrei fare una piccola critica a Nicola, che magari non si aspetta perche' ultimamente non faccio che elogiarlo. Nello stato attuale delle cose, il fatto che un Rettore venga eletto tra chi "si conosce da anni", non mi pare tanto una cosa buona. Una comunità tanto chiusa gira e rigira sugli stessi gossip per anni. Il rinnovamento voluto da alcuni candidati (in certi casi con forza nel senso di individuare il "vecchio" nei potenti ex rettori) in questo senso non è mai totale.
In molti paesi stranieri anglofoni che noi spesso citiamo, i presidenti delle Università vengono da fuori, il fatto che "non li conosca nessuno", e lui "non conosca nessuno" è visto positivamente. In Italia, come al solito, per vedere come fare bene le cose ci sono solo 2 esempi che conoscono tutti.
1) come si scelgono calciatori e allenatori di calcio
2) come si scelgono team manager, progettisti, e piloti della Ferrari
Ebbene, non credo che gli italiani che sanno fare tanto bene i mestieri di cui sopra, se ne ricordano quando scelgono le regole per farsi il Rettore in casa.
No, noi accademici per fare la squadra, il massimo che facciamo è un rimpasto dei numeri. Gli attaccanti diventano difensori, i portieri vanno in panchina, poi tornano come attaccanti, etc etc. In genere non funziona granchè.
Ecco, il mio sondaggio per votare anche dall'esterno è un piccolo esperimento, con le mie limitate forze, per vedere chi voterebbe un pubblico un po' piu' random. Come dicono i miei amici di Catania, random election may be better!
Purtroppo il progetto non andrà in porto fino in fondo. Il rettore che vincerà il sondaggio non potrà dare prova. E inoltre ho scelto i candidati tra quelli ufficiali, non ho inserito, chesso', nessun premio Nobel, o anche grande direttore di azienda multinazionale. Magari sarebbe stato meglio.
PS: una curiosità: molti mi snobbano, ma da quando ho detto che il sondaggio era poco rappresentativo ieri con 100 voti, improvvisamente sono arrivati altri 100 voti! E comincia a delinearsi un trend......
saluti, MC
Ottimi esempi quelli di Ferrari e squadre di calcio... si puo' aggiungere anche teams dell'America's Cup...
RispondiEliminaLa ratio e' molto semplice: dove un PRIVATO mette TANTI soldi per VINCERE, o almeno arrivarci vicino, vuole essere sicuro di non spenderli invano.
Sergio Ruocco
Caro Sergio, tu rispetto a me, hai il dono della sintesi! :)
EliminaIMPORTANT WARNING, PLEASE
RispondiEliminaQUESTO TESTO NON INTENDE ESSERE PER NULLA CONTRO LE FORZE DELL'ORDINE IN GENERALE. CHE IN ALCUNI CASIA FRONTE DI UNA VITA PIENA DI SACRIFICI HAN DATO ANCHE LA VITA, COME QUANDO IL BASTARDO STRAGISTA, MEGA MANDANTE DI OMICIDI, LADRO, DITTATORE NAZISTA, MAFIOSO, CAMORRISTA, NDRANGHETISTA, SUPER LAVA SOLDI KILLER, ACCLARATO PEDOFILO SILVIO BERLUSCONI ORDINÒ LE STRAGI DI CAPACI E VIA D'AMELIO. IN OGNI CASO, LA REALTÀ NON É MAI TOTALMENTE BIANCA O NERA. E QUASI SEMPRE GRIGIA. HAI TANTISSIMI ( MA NON TUTTI, RIPETO, NON TUTTI) POLIZIOTTI E CARABINIERI CORROTTI DALLE MALAVITE. CHE ASSASSINANO PER LE MALAVITE. O PER I SERVIZI SEGRETI FASCISTI PRIVATI E PUBBLICI DEL CANCRO DA ESTIRPARE DALLA VITA PUBBLICA, A TUTTI I COSTI, SILVIO BERLUSCONI ( E FAN PASSARE IL TUTTO, SPESSO, PER FALSISSIME MORTI NATURALI, INCIDENTALI O SUICIDA.. VEDI CASI CUCCHI, MASTROGIOVANNI, BUDRONI, UVA, FERRULLI, CALIN, BIANZINO, TURRISI, FERRULLI E MIGLIAIA DI ALTRI DI CUI NON SAPPIAMO.. IN QUANTO VENNE STUPRATA DEMOCRAZIA E VERITÀ). UNO DI QUESTI POLIZIOTTI CAMORRISTI ED ASSASSINI É DI CERTO PASQUALE RIZZIERI DEL COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO, PRESSO PIAZZA DEL VENINO. FIERI DI FARNE SAPERE AL MONDO INTERO. AMMAZZI PURE NOI, SE VUOLE. TANTO, UNA PERSONA CHE EGLI, SE NON MEGLIO DIRE, "ESSO", HA AMMAZZATO IN PIÙ .. O MENO...
OCCHIO AL CORROTTISSIMO, PURE ASSASSINO, AFFILIATO ALLA MAFIA CALABRESE, SICULA E NAPOLETANA: POLIZIOTTO PASQUALE RIZZIERI DEL COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO. FA IL POLIZIOTTO A FAVORE DI TANTE MAFIE" O PREZZOLATO POLIZIOTTO CAMORRISTA" PASQUALE RIZZIERI DI DEL COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO"!!! E NON CONTRO, COME DOVREBBE ESSERE IN OGNI PAESE .. ANCHE SOLO NORMALE! VI SONO FOTO MENTRE PRENDE MAZZETTE DAI NDRANGHETISTI GIORGI. QUELLI DELLA SPARATORIA IN PIAZZA BERNINI A MILANO. IL POLIZIOTTO TERRIFICANTEMENTE CORROTTO DA CAMORRA, NDRANGHETA E MAFIA, PASQUALE RIZZIERI DI UIGOS E DEL COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO PROTESSE PER DECENNI I MEGA KILLER CALABRESI BARBARO E PAPALIA DI BUCCINASCO E CORSICO ( NEGLI ANNI 90 RICEVETTE DA LORO DECINE DI MILIONI DI ALLORA LIRE, PRESSO IL COMMISSARIATO DI POLIZIA DI BAGGIO - QUARTIERE OLMI.. INFATTI, POI CHIUSO... CHE PRESIDIÒ A FAVORE DI ASSASSINI MALAVITOSI, E NON CERTO DEL POPOLO ... DEL PUEBLO ... DEL PUEBLO DE STRA VERDAD)!!! IL POLIZIOTTO VERMINOSAMENTE CORROTTO DA MAFIA CALABRESE, MAFIA SICILIANA E ANCOR PIÙ MAFIA CAMPANA, PASQUALE RIZZIERI DI UIGOS E COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA A MILANO, COLLABORAVA ADDIRITTURA A SPACCIARE COCAINA CON O CAMORRISTA (COME PASQUALE RIZZIERI STESSO) ..DICEVAMO... O CAMORRISTA MASSIMO IMPOLITO DI VIA MAR NERO A MILANO. E CON LA NDRANGHETISTA PATRIZIA TROPIANO, SEMPRE DI VIA MAR NERO A MILANO. E UCCISE A COLTELLATE, UNA PERSONA, NEL PARCHETTO VICINO ALLA STESSA VIA MAR NERO, INSIEME AL BASTARDISSIMO OMICIDA MASSIMO "MASSIMINO" IMPOLITO STESSO. NON PER NIENTE NOTO COME "MASSIMO IMPOLITO O SCANNA GENTE"!!! ULTIMAMENTE SONO STATI ARRESTATI I MANGANO. EBBENE, IL SUINO CORROTTISSIMO, NAZIFASCISTA, DAVVERO POLIZIOTTO PRO CAMORRA PASQUALE RIZZIERI DI UIGOS E PIAZZA DEL VENINO A MILANO ERA VICINISSIMO AI MAFIOSI MANGANO ( IL CUI CAPO STIRPE ABITAVA A "CASA DI APPUNTAMENTI" BERLUSCONI AD ARCORE, NOTORIAMENTE: BERLUSCONI E COSA NOSTRA.. STESSA MERDA E DA MEZZO SECOLO). COME LO ERA VICINISSIMO AI MAFIOSI LO PICCOLO E FIDANZATI DI PALERMO. E DI MILANO. NE SCRIVEREMO GIORNO E NOTTE. FINO A CHE UCCIDERÀ ANCHE NOI? MEGLIO MORTI DA UOMINI VERI CHE VIVI DA INDIGNITOSI CORNUTI E MAZZIATI. MEGLIO MORTI DA UOMINI VERI CHE VIVI DA VITTIME, FATTE PASSARE PER CARNEFICI A FINI BERLUSCONAZIFASCISTI.. E PER LO PIU' DA MAFIOSI, CAMORRISTI, NDRANGHETISTI, CORROTTISSIMI ASSASSINI COME PASQUALE RIZZIERI DI UIGOS E COMMISSARIATO DI PORTA GENOVA!! IL GIOCHINO DISTRUGGI VITE DELLE "DISARTICOLAZIONI CON TRAUMA" POTREBBE TOCCARE ANCHE A VOI. VIVA IL 25 APRILE 1945, VIVA LA VERA DEMOCRAZIA E LIBERTÀ!!!