Ricordando le parole del Rettore dimissionario Costantino, caso unico di piglio democratico e signorilità, che addirittura lasciò prematuramente il suo posto per il bene del Politecnico: "...... consentendoci quindi di eleggere una nuova Guida che mi auguro – chiunque Ella o Egli sia – voglia proseguire in una logica che anteponga, sempre e comunque, il bene del nostro bellissimo Politecnico a qualunque uso personalistico dell’autorità: come ci insegna Papa Francesco, “il vero potere è il servizio”." Nicola Costantino
A questo proposito, dobbiamo fare il bene del Politecnico. E allora "cui prodest" la laurea in Ingegneria Aerospaziale a Taranto?
A questo proposito, dobbiamo fare il bene del Politecnico. E allora "cui prodest" la laurea in Ingegneria Aerospaziale a Taranto?
Lasciando perdere il premio nobel Krugman che recentemente
ha sostenuto “È un falso mito che l’alto livello di istruzione garantisca
lavori migliori e che la disoccupazione sia un problema di mancanza di
competenze. È questione di potere”, a chi serve questa laurea a Taranto in
Aerospaziale? Forse è una questione di
potere, tra Rettore, CUN, altre facoltà di Ingegneria i cui docenti aerospaziali potrebbero invaderci, e politici locali di Taranto.
Non certo al territorio, dato che già esiste una magistrale
a Brindisi, e peraltro è molto deficitaria per numero di iscritti, pur partendo da premesse migliori.
Non certo a noi, visto che ora saremo costretti a diluirla
con molti SSD di aerospaziale, ossia a venire invasi probabilmente da docenti di altre sedi. Non a caso il CUN che ci ha "provvisoriamente" bocciato a quanto pare perchè non avevamo inserito abbastanza materie caratterizzanti, e ora saremo costretti a farlo, con il rischio di "invasione", che sia voluto o meno.
Non certo agli studenti, che sicuramente non aumenteranno, e
che con questa laurea, andranno ancora più lontano per trovare lavoro. Non
credo a grandi assunzioni di ingegneri a Grottaglie, e cmq non serve questa
laurea per essere assunti, anche senza scomodare Krugman.
Non certo per raccattare più finanziamenti: quei pochi che
sono arrivati, lo sono arrivati già con Meccanica
Non certo per razionalizzare l’uso dei docenti del Poliba,
anzi quelli spediti a Taranto sono preziosi e indeboliscono l’offerta di Bari
Non certo per rinforzare l’immagine del Politecnico, che si
lancia in una operazione dubbia e probabilmente subito fallimentare
Meglio sarebbe stato sperimentare teledidattico sulle sedi
periferiche come ha fatto PoliTO per un certo periodo, ma poi non ha funzionato
nemmeno quello, e non andrebbe facilmente nemmeno a noi, anche se noi siamo
chiaramente Università sempre più di serie B, e non possiamo confrontarci con
PoliTO.
Meglio sarebbe stato persino la proposta di un collega (CP) di farla da Bari.
A chi giova? Forse l’unico è l’amicizia con il col. V,
ma che ci ha fatto V? Un lavaggio del cervello? Macchissenefrega!
Nessun commento:
Posta un commento