Ho letto il programma dell'altro Rettore pugliese recentemente eletto (Maurizio Ricci),
Uno spunto interessante è quando si parla di "Un settore sostanzialmente inesplorato è quello dell’aggiornamento professionale (anche in collaborazione con gli Ordini professionali), al quale potrebbero giovare le tecniche di e-learning, conseguendo due importanti risultati: contribuire alla formazione di chi già opera nel mondo del lavoro e incrementare le entrate finanziarie dell’Ateneo."
Mi domando se UniFG fa ancora parte di www.universus.it che fa proprio questo. Faranno concorrenza? Invece avrei visto meglio mettere l'E-learning anche in modalità innovativa per i corsi universitari, se fatta bene, e magari in collaborazione con universus-csei, e le altre università Pugliesi.
Il rettore Ricci dice "Forse, non ha molto senso varare Scuole di dottorato prive di una «massa critica» di studenti e docenti sufficiente a giustificarne l’esistenza: l’utilità di una Scuola risiede soprattutto nella stabilità dell’istituzione e nella creazione di una struttura di servizio, con funzioni di supporto organizzativo e di monitoraggio dell’attività."
A questo punto viene la mia maggiore critica: PERCHE' NON PARLA DELLA POSSIBILITA' DI COLLABORARE AD APRIRE INGEGNERIA A FOGGIA? IN QUESTO CASO ANCHE UNENDO LE SCUOLE DI DOTTORATO IN MODO DA AVERE MASSA CRITICA CHE CERCA?
Passo invece alla recensione di un nuovo libretto dell'ormai ex-Rettore di Foggia, G. Volpe. http://www.ibs.it/code/9788872287040/volpe-giuliano/vie-maestre.html
Un libro che Giuliano Volpe mi ha fatto arrivare come omaggio per una mia recensione, e lo ringrazio.
Si tratta di un excursus negli articoli che ha scritto durante il Rettorato, in genere sul suo blog personale.
Volpe dice di aver fatto ottima comunicazione via web, ed è verissimo. (una curiosità: il suo blog di rettore ha avuto 35000 contatti, mentre il mio rettorevirtuoso 35000 solo nell'ultimo mese, il che' lo dico non per vantarmi e per manie di protagonismo, ma per dimostrare l'interesse quasi morboso per le campagne elettorali universitarie di rettore in fieri che all'università sono troppo chiuse).
Alcuni capitolo che scorro, con bellissime immagini.
Il Futuro appartiene alle città belle
Vi dico io cosa manca agli ospedali riuniti
Perche' non possiamo non sentirci pugliesi
(fa male leggere che in puglia si concentra il 50% dei contenziosi per le false pensioni di invalidita').
(parla di un interessante documento di spending review di E. Bondi, attuale commissario ILVA, in cui si sarebbe tagliato sopratutto al nord !!! subito ritirato da chissa'quali poteri forti.)
Valentini e il coraggio del cambiamento nel nuovo Sud
(lo tsunami demografico di iscritti del sud alle universita' del sud).
Devo dire che condivido il pessimismo, nei sondaggi del mio blog emerge poca voglia di nuovo anche da parte degli studenti, quasi che la maggiorparte di chi rimane al sud, gridi all'università cosi' com'e', senza grandi ambizioni. Alcuni sondaggi nel blog stanno indicando pero' che a fronte di questa maggioranza inerte, c'e' una piccola parte che vorrebbe università più seria, più dotata, più europea.
Classe dirigente, come evitare di scegliere il peggio
Il valore (anche culturale) del patrimonio culturale
(sull'Università dell'aquila rinata dopo il terremoto)
La trasparenza prima di tutto
(Sulle indennità dei rettori che non sono mai cifre da scandalo come alcuni giornali riportano)
Perchè il logo dell'Università di Foggia è una cosa seria
(Fogia regalis sedes inclita imperialis, con una nota interessante sul recupero della storia di Foggia)
Insomma, un libretto dal costo ragionevolissimo, che suggerisco a chi ama la nostra terra, l'università in generale, e la lettura di un ottimo scrittore come Giuliano Volpe. Rimango invece ancora dispiaciuto dal programma del Rettore Ricci, ma spero di essere smentito nei fatti che verranno.
e devo dire che, sarà una sorpresa per chi pensa che dispenso solo elogi per accattivarmi i Rettori pugliesi (a rischio pero' di farmi nemici tra i candidati Rettori del PoliBA uno dei quali presto sarà mio Rettore), devo dire che quello del Rettore, dal mio punto di vista di docente poliBA, non mi è piaciuto.
Nella media, si parla delle cose ragionevoli di cui tutti parlano.
Uno spunto interessante è quando si parla di "Un settore sostanzialmente inesplorato è quello dell’aggiornamento professionale (anche in collaborazione con gli Ordini professionali), al quale potrebbero giovare le tecniche di e-learning, conseguendo due importanti risultati: contribuire alla formazione di chi già opera nel mondo del lavoro e incrementare le entrate finanziarie dell’Ateneo."
Mi domando se UniFG fa ancora parte di www.universus.it che fa proprio questo. Faranno concorrenza? Invece avrei visto meglio mettere l'E-learning anche in modalità innovativa per i corsi universitari, se fatta bene, e magari in collaborazione con universus-csei, e le altre università Pugliesi.
Il rettore Ricci dice "Forse, non ha molto senso varare Scuole di dottorato prive di una «massa critica» di studenti e docenti sufficiente a giustificarne l’esistenza: l’utilità di una Scuola risiede soprattutto nella stabilità dell’istituzione e nella creazione di una struttura di servizio, con funzioni di supporto organizzativo e di monitoraggio dell’attività."
A questo punto viene la mia maggiore critica: PERCHE' NON PARLA DELLA POSSIBILITA' DI COLLABORARE AD APRIRE INGEGNERIA A FOGGIA? IN QUESTO CASO ANCHE UNENDO LE SCUOLE DI DOTTORATO IN MODO DA AVERE MASSA CRITICA CHE CERCA?
Passo invece alla recensione di un nuovo libretto dell'ormai ex-Rettore di Foggia, G. Volpe. http://www.ibs.it/code/9788872287040/volpe-giuliano/vie-maestre.html
Un libro che Giuliano Volpe mi ha fatto arrivare come omaggio per una mia recensione, e lo ringrazio.
Si tratta di un excursus negli articoli che ha scritto durante il Rettorato, in genere sul suo blog personale.
Volpe dice di aver fatto ottima comunicazione via web, ed è verissimo. (una curiosità: il suo blog di rettore ha avuto 35000 contatti, mentre il mio rettorevirtuoso 35000 solo nell'ultimo mese, il che' lo dico non per vantarmi e per manie di protagonismo, ma per dimostrare l'interesse quasi morboso per le campagne elettorali universitarie di rettore in fieri che all'università sono troppo chiuse).
Alcuni capitolo che scorro, con bellissime immagini.
Il Futuro appartiene alle città belle
Vi dico io cosa manca agli ospedali riuniti
Perche' non possiamo non sentirci pugliesi
(fa male leggere che in puglia si concentra il 50% dei contenziosi per le false pensioni di invalidita').
(parla di un interessante documento di spending review di E. Bondi, attuale commissario ILVA, in cui si sarebbe tagliato sopratutto al nord !!! subito ritirato da chissa'quali poteri forti.)
Valentini e il coraggio del cambiamento nel nuovo Sud
(lo tsunami demografico di iscritti del sud alle universita' del sud).
Devo dire che condivido il pessimismo, nei sondaggi del mio blog emerge poca voglia di nuovo anche da parte degli studenti, quasi che la maggiorparte di chi rimane al sud, gridi all'università cosi' com'e', senza grandi ambizioni. Alcuni sondaggi nel blog stanno indicando pero' che a fronte di questa maggioranza inerte, c'e' una piccola parte che vorrebbe università più seria, più dotata, più europea.
Classe dirigente, come evitare di scegliere il peggio
Il valore (anche culturale) del patrimonio culturale
(sull'Università dell'aquila rinata dopo il terremoto)
La trasparenza prima di tutto
(Sulle indennità dei rettori che non sono mai cifre da scandalo come alcuni giornali riportano)
Perchè il logo dell'Università di Foggia è una cosa seria
(Fogia regalis sedes inclita imperialis, con una nota interessante sul recupero della storia di Foggia)
Insomma, un libretto dal costo ragionevolissimo, che suggerisco a chi ama la nostra terra, l'università in generale, e la lettura di un ottimo scrittore come Giuliano Volpe. Rimango invece ancora dispiaciuto dal programma del Rettore Ricci, ma spero di essere smentito nei fatti che verranno.
Da ricercatore dell'Università di Foggia non posso che condividere la tua proposta di aprirvi - perchè no - un Dipartimento di Ingegneria, con l'augurio di averti fra i docenti. Accolgo anche il tuo suggerimento circa la lettura del libretto del Rettore, dal momento che certamente amo la mia terra e anche l'Università.
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