Gentili Organizzatori di Federica a Napoli e al Rettore Prof. Marrelli
sono un curatore di un blog rettorevirtuoso.blogspot.com che crea dibattiti tra candidati rettori al PoliBA. Si parla con i candidati di ns piani di didattica innovativa nei loro programmi. Abbiamo considerato tanto per cominciare il vs eccellente sistema FEDERICA di Napoli fed II, http://www.federica.unina.it/
.
.
Sta funzionando bene? Ci sono difficoltà a mettere insieme tanti corsi? Si possono riutilizzare i vecchi Nettuno che sono mi pare scaduti come copyrigth?
Potremmo fare accordi con le Uni della Puglia? Le vs lezioni sono aperte, e' chiaro, ma allora mettiamo online anchee delle nostre per potenziare il sistema?
Potremmo fare accordi con le Uni della Puglia? Le vs lezioni sono aperte, e' chiaro, ma allora mettiamo online anchee delle nostre per potenziare il sistema?
Inoltre, ho proposto tutoraggio su facebook. E altre cose carine sul blog, cambiando il modo di fare gli esami verso maggiore "seminari" dei ragazzi durante i corsi, e allontanandoci dal sistema "monologo di 3 mesi del docente, 20 min di esame dello studente".
Inoltre ho proposto di abolire l'iscrizione a singola universita' la legge del 1933, quindi i ns eventuali accordi potrebbero prendere molte forme interessanti di double degree italiani.
Infine, e se noi le usassimo queste modalità, per aprire sedi, NON a Taranto e Brindisi, ma in posti da individuare dove possiamo raccogliere gente che desidera laurea italiana (Ucraina e Russia per es. garantisco io per la forte domanda)?
Riferimenti
http://www.cpapracticeadvisor.com/news/10987654/infographic-how-online-courses-have-changed-the-way-people-learn
http://www.federica.unina.it/
https://www.khanacademy.org/
http://www.federica.unina.it/
https://www.khanacademy.org/
Cordiali Saluti
Prof. Michele Ciavarella. Politecnico di BARI, Rector's delegate to National Research Council
tel +390805962811 fax +390805962777 Email: mciava@poliba.it skype: "micheleciavarella",
Member of International Scientific Commettee of International Campus on Safety and Intermodality in Transportation - Université de Valenciennes et du Hainaut Cambrésis www.cisit.org
Humboldt Fellow, Technical University Hamburg Harbourg (DE) 2010-2013
Affiliated, Millechili Ferrari Lab, University of Modena and Reggio Emilia
http://poliba.academia.edu/micheleciavarella
A facebook group "Manuale del Rettore Virtuoso" https://www.facebook.com/groups/425540375175/
____________________
Caro Ciavarella,
Member of International Scientific Commettee of International Campus on Safety and Intermodality in Transportation - Université de Valenciennes et du Hainaut Cambrésis www.cisit.org
Humboldt Fellow, Technical University Hamburg Harbourg (DE) 2010-2013
Affiliated, Millechili Ferrari Lab, University of Modena and Reggio Emilia
http://poliba.academia.edu/micheleciavarella
A facebook group "Manuale del Rettore Virtuoso" https://www.facebook.com/groups/425540375175/
Caro Ciavarella,
siamo a disposizione per gli approfondimenti che possono esserti utili, anche sul panorama italiano che seguiamo fin dagli esordi, oltre cinque anni fa, del nostro portale.
cordialmente,
Mauro Calise
Past-President, Società Italiana di Scienza Politica
Editor, IPSAPortal www.ipsaportal.net
Director, Federica www.federica.unina.it
Caro Direttore Calise
grazie della cortese risposta. Credo che come semplice scrittore di un blog, credo sia importante aver creato questo "contatto" e "idea", e ora spetti ai Rettori e candidati Rettori valutare possibili Collaborazioni. Dei ns candidati Rettori alcuni hanno gia' programmi,ma magari vorrebbero aggiungere delle novità in programmi 2.0, e altri non li hanno ancora resi noti, quindi forse Sue risposte alle mie domande in maniera piu' chiara potrebbero essere un "core" di potenziali accordi futuri da esplorare:
1) essendo Federica libera, se si puo' pensare nell'ambito delle attuali leggi a renderla in qualche maniera valida come i corsi frontali regolari? Voi a Napoli come vi regolate? Puo' sostituire lezioni in classe?
2) Inoltre, possiamo pensare a estendere Federica a lezioni di altri Atenei?
3) Sarebbe bello integrare corsi come MIT OCW, Kahn Academy (https://www.khanacademy.org/ Si puo' fare?
4) Sul blog ho proposto tutoraggio su facebook. E altre cose carine sul blog, cambiando il modo di fare gli esami verso maggiore "seminari" dei ragazzi durante i corsi, e allontanandoci dal sistema "monologo di 3 mesi del docente, 20 min di esame dello studente". Lei vede queste novità interessanti specie come integrazione a online learning come Federica?
5) Inoltre ho proposto di abolire l'iscrizione a singola universita' la legge del 1933, quindi i ns eventuali accordi potrebbero prendere molte forme interessanti di double degree italiani. La cosa è all'attenzione di alcuni Rettori e parlamentari, quindi potrebbe anche concretizzarsi.
6) Infine, e se noi le usassimo queste modalità, per aprire sedi, NON a Taranto e Brindisi o Pozzuoli o Fuorigrotta, ma in posti da individuare dove possiamo raccogliere gente che desidera laurea italiana (Ucraina e Russia per es. garantisco io per la forte domanda di lauree italiane, con un business sicuro se si fanno in sede, sempre se è possibile fare solo esami magari sul posto)?
Ancora grazie e saluti. Se non le dispiace pubblico la Sua risposta sempre sul blog. Altre successive piu' confidenziali magari resteranno fuori per ovvie ragioni.
prof. Michele Ciavarella
risposta dal prof. Calise di FEDERICA
Attualmente, Federica è strutturata come un compendio delle lezioni in aula. Ne è, al tempo stesso, una sintesi ma anche - grazie a numerosi autorevoli link suggeriti dal docente, un approfondimento. In questo senso, può funzionare come sostituto per gli studenti non frequentanti (negli atenei del Mezzogiorno, sono spesso al di sopra dei due quinti degli iscritti), come ripasso per quelli che seguono, e come approfondimento per i più motivati. Fermo restando l'obbligo dell'esame, per ottenere i relativi crediti. Riceviamo, comunque, numerose mail da tutta Italia, da studenti che ci ringraziano per i contenuti dei corsi, spesso utili per integrare quelli delle loro università. In alcuni casi, abbiamo ricevuto elogi da docenti che suggeriscono l'uso dei nostri corsi come integrativi o in parte sostitutivi dei loro. Attualmente, Federica eroga trecento corsi, e oltre cinquemila lezioni. Conta oltre trecentomila visitatori unici al mese, e circa un milione di downloads da Itunes U.
> 2) Inoltre, possiamo pensare a estendere Federica a lezioni di altri Atenei?
Federica è un portale sviluppato nello spirito di un pubblico servizio, open access, sia nella fruizione che nell'erogazione dei contenuti. Siamo aperti a qualsiasi richiesta che provenga da altri atenei per l'utilizzo, a titolo gratuito, della piattaforma. Per l'autunno, è previsto il lancio di un primo modulo multi-università, con una decina di corsi del raggruppamento disciplinare «Scienza politica» sviluppati da colleghi politologi di altri atenei.
> 3) Sarebbe bello integrare corsi come MIT OCW, Kahn Academy (https://www.khanacademy.org/ Si puo' fare?
L'integrazione è teoricamente possibile. Praticamente dipende dalla volontà - e interessi - del singolo docente, cui noi lasciamo, ovviamente, totale libertà per la scelta deii contenuti didattici. Abbiamo cura di pubblicizzare altre esperienze di avanguardia, come quelle che Lei cita. Cui, peraltro, abbiamo dato ampio risalto nella guida alla scelta dei corsi di laurea, a carattere nazionale, curata da Federica Weblearning insieme a Treccani e Corriere della Sera, con una pubblicazione a stampa e un sito, in continuo aggiornamento: www.youlaurea.it
> 4) Sul blog ho proposto tutoraggio su facebook. E altre cose carine sul blog, cambiando il modo di fare gli esami verso maggiore "seminari" dei ragazzi durante i corsi, e allontanandoci dal sistema "monologo di 3 mesi del docente, 20 min di esame dello studente". Lei vede queste novità interessanti specie come integrazione a online learning come Federica?
Il weblearning si presta a moltissime sperimentazioni e innovazioni. Finora, il fattore limitante, per incentivare l'interattività, è rappresentato dall'aumento di carico didattico per i docenti, già molto oberati. In questa luce, Federica, pur contemplando, su richiesta del docente, funzionalità di aula interattiva, punta a sollecitare l'interattività studenti-rete, spingendo cioè gli utenti a rivolgersi, per chiarimenti e approfondimenti, alle fonti in rete selezionate, sia nelle lezioni dei corsi che nella Biblioteca virtuale, la Living Library, che raccoglie oltre seicento fonti bibliografiche e dati, selezionate da un team di esperti e illustrate negli aspetti essenziali, distribuite per ambiti disciplinari.
Negli ultimi due anni, la frontiera social, o web 2.0 ha trovato una spinta eccezionale nella diffusione di corsi elearning in formato MOOC (MassIve Open Online Courses), la cui principale caratteristica è di essere erogati secondo un calendario prestabilito. In tal modo, si creano classi virtuali anche molto ampie (in alcuni casi, decine di migliaia di iscritti), con una utenza globale, che può anche funzionare come ambiente di verifica peer to peer, risolvendo, almeno in parte, la problematica della valutazione. Il principale MOOC Aggregator, Coursera, raccoglie oggi oltre 12 milioni di studenti, con corsi offerti dalle migliori università internazionali.
Federica Weblearning è project leader di EMMA, un progetto della Comunità europea con altri 10 atenei UE, che ha l'obiettivo di creare un European Multi Mooc Aggregator che si ispiri ai modelli didattici prevalenti in Europa.
> 5) Inoltre ho proposto di abolire l'iscrizione a singola universita' la legge del 1933, quindi i ns eventuali accordi potrebbero prendere molte forme interessanti di double degree italiani. La cosa è all'attenzione di alcuni Rettori e parlamentari, quindi potrebbe anche concretizzarsi.
Si tratta di una partita importante, sulla quale non ho competenza a pronunciarmi. Ma è evidente che le trasformazioni attuali del weblearning apriranno presto frontiere nuove di integrazione didattica.
> 6) Infine, e se noi le usassimo queste modalità, per aprire sedi, NON a Taranto e Brindisi o Pozzuoli o Fuorigrotta, ma in posti da individuare dove possiamo raccogliere gente che desidera laurea italiana (Ucraina e Russia per es. garantisco io per la forte domanda di lauree italiane, con un business sicuro se si fanno in sede, sempre se è possibile fare solo esami magari sul posto)?
E' esattamente la direzione in cui siamo stati invitati a muoverci recentemente in un incontro con una importante università cinese. Spero di poterLe dare qualche aggiornamento in un futuro non lontano.
> Ancora grazie e saluti. Se non le dispiace pubblico la Sua risposta sempre sul blog. Altre successive piu' confidenziali magari resteranno fuori per ovvie ragioni.
Non ho alcuna difficoltà a che queste risposte vengano pubblicate sul Suo blog. Sul portale, la sezione About me fornisce brevi filmati illustrativi, anche in inglese, dei contenuti del nostro progetto.
http://www.federica.unina.it/il-progetto-federica/
risposta dal prof. Calise di FEDERICA
Attualmente, Federica è strutturata come un compendio delle lezioni in aula. Ne è, al tempo stesso, una sintesi ma anche - grazie a numerosi autorevoli link suggeriti dal docente, un approfondimento. In questo senso, può funzionare come sostituto per gli studenti non frequentanti (negli atenei del Mezzogiorno, sono spesso al di sopra dei due quinti degli iscritti), come ripasso per quelli che seguono, e come approfondimento per i più motivati. Fermo restando l'obbligo dell'esame, per ottenere i relativi crediti. Riceviamo, comunque, numerose mail da tutta Italia, da studenti che ci ringraziano per i contenuti dei corsi, spesso utili per integrare quelli delle loro università. In alcuni casi, abbiamo ricevuto elogi da docenti che suggeriscono l'uso dei nostri corsi come integrativi o in parte sostitutivi dei loro. Attualmente, Federica eroga trecento corsi, e oltre cinquemila lezioni. Conta oltre trecentomila visitatori unici al mese, e circa un milione di downloads da Itunes U.
> 2) Inoltre, possiamo pensare a estendere Federica a lezioni di altri Atenei?
Federica è un portale sviluppato nello spirito di un pubblico servizio, open access, sia nella fruizione che nell'erogazione dei contenuti. Siamo aperti a qualsiasi richiesta che provenga da altri atenei per l'utilizzo, a titolo gratuito, della piattaforma. Per l'autunno, è previsto il lancio di un primo modulo multi-università, con una decina di corsi del raggruppamento disciplinare «Scienza politica» sviluppati da colleghi politologi di altri atenei.
> 3) Sarebbe bello integrare corsi come MIT OCW, Kahn Academy (https://www.khanacademy.org/ Si puo' fare?
L'integrazione è teoricamente possibile. Praticamente dipende dalla volontà - e interessi - del singolo docente, cui noi lasciamo, ovviamente, totale libertà per la scelta deii contenuti didattici. Abbiamo cura di pubblicizzare altre esperienze di avanguardia, come quelle che Lei cita. Cui, peraltro, abbiamo dato ampio risalto nella guida alla scelta dei corsi di laurea, a carattere nazionale, curata da Federica Weblearning insieme a Treccani e Corriere della Sera, con una pubblicazione a stampa e un sito, in continuo aggiornamento: www.youlaurea.it
> 4) Sul blog ho proposto tutoraggio su facebook. E altre cose carine sul blog, cambiando il modo di fare gli esami verso maggiore "seminari" dei ragazzi durante i corsi, e allontanandoci dal sistema "monologo di 3 mesi del docente, 20 min di esame dello studente". Lei vede queste novità interessanti specie come integrazione a online learning come Federica?
Il weblearning si presta a moltissime sperimentazioni e innovazioni. Finora, il fattore limitante, per incentivare l'interattività, è rappresentato dall'aumento di carico didattico per i docenti, già molto oberati. In questa luce, Federica, pur contemplando, su richiesta del docente, funzionalità di aula interattiva, punta a sollecitare l'interattività studenti-rete, spingendo cioè gli utenti a rivolgersi, per chiarimenti e approfondimenti, alle fonti in rete selezionate, sia nelle lezioni dei corsi che nella Biblioteca virtuale, la Living Library, che raccoglie oltre seicento fonti bibliografiche e dati, selezionate da un team di esperti e illustrate negli aspetti essenziali, distribuite per ambiti disciplinari.
Negli ultimi due anni, la frontiera social, o web 2.0 ha trovato una spinta eccezionale nella diffusione di corsi elearning in formato MOOC (MassIve Open Online Courses), la cui principale caratteristica è di essere erogati secondo un calendario prestabilito. In tal modo, si creano classi virtuali anche molto ampie (in alcuni casi, decine di migliaia di iscritti), con una utenza globale, che può anche funzionare come ambiente di verifica peer to peer, risolvendo, almeno in parte, la problematica della valutazione. Il principale MOOC Aggregator, Coursera, raccoglie oggi oltre 12 milioni di studenti, con corsi offerti dalle migliori università internazionali.
Federica Weblearning è project leader di EMMA, un progetto della Comunità europea con altri 10 atenei UE, che ha l'obiettivo di creare un European Multi Mooc Aggregator che si ispiri ai modelli didattici prevalenti in Europa.
> 5) Inoltre ho proposto di abolire l'iscrizione a singola universita' la legge del 1933, quindi i ns eventuali accordi potrebbero prendere molte forme interessanti di double degree italiani. La cosa è all'attenzione di alcuni Rettori e parlamentari, quindi potrebbe anche concretizzarsi.
Si tratta di una partita importante, sulla quale non ho competenza a pronunciarmi. Ma è evidente che le trasformazioni attuali del weblearning apriranno presto frontiere nuove di integrazione didattica.
> 6) Infine, e se noi le usassimo queste modalità, per aprire sedi, NON a Taranto e Brindisi o Pozzuoli o Fuorigrotta, ma in posti da individuare dove possiamo raccogliere gente che desidera laurea italiana (Ucraina e Russia per es. garantisco io per la forte domanda di lauree italiane, con un business sicuro se si fanno in sede, sempre se è possibile fare solo esami magari sul posto)?
E' esattamente la direzione in cui siamo stati invitati a muoverci recentemente in un incontro con una importante università cinese. Spero di poterLe dare qualche aggiornamento in un futuro non lontano.
> Ancora grazie e saluti. Se non le dispiace pubblico la Sua risposta sempre sul blog. Altre successive piu' confidenziali magari resteranno fuori per ovvie ragioni.
Non ho alcuna difficoltà a che queste risposte vengano pubblicate sul Suo blog. Sul portale, la sezione About me fornisce brevi filmati illustrativi, anche in inglese, dei contenuti del nostro progetto.
http://www.federica.unina.it/il-progetto-federica/
Nessun commento:
Posta un commento