Carissimi
Ebbene, la germania, che oggi tutti lodiamo, ha il doppio di % di ingegneri nella forza lavoro dei laureati che l'italia. Secondo voi questo dice niente? E' forse collegato al doppio del PIL?
Ovviamente il numero delle donne lascia ancora a desiderare, e in proporzione circa simile in tutti i paesi.
Quindi c'e' poco da stare allegri!
L'italia e' al 18 esimo posto, sotto Grecia e Spagna, non solo Germania, Estonia, Slovakia, Svizzera, e persino la Bulgaria! Ma che lavori facciamo noi italiani? Forse dovremmo paragonarci a paesi fuori Europa?
Da notare la posizione di UK, che in effetti non e' piu' nazione manufatturiera, essendosi decidata tutta ai servizi.
dopo tanto parlare di piano straordinario degli associati, ora blandamente (la Carrozza) di piano straordinario anche di ordinari e di RTD, non sento NESSUNO parlare di piano straordinario di assunzione di studenti!!!
Mentre ascolto delle varie teorie di come adesso si dovrebbero svolgere i concorsi "locali", mi viene in mente la ipotesi già tante volte enunciata, che ci vogliano far tornare indietro, sia come numero docenti che studenti, magari agli anni '60.
Si tratta di un piano in enorme controtendenza con l'europa, e di sostanziale matrice di destra, che pero' ha trovato sponda (e qui nasce il pasticcio), in personaggi come Profumo e ora anche Carrozza, temo, che si sono votati alla Confindustria. Il loro ragionamento e' che negli anni '60 si stava bene perche' a 16 anni andavi a lavorare in fabbrica, portavi le tue energie migliori, e poche grandi aziende, o la semplice ricostruzione del dopoguerra, hanno fatto grandi cose, con meno laureati prodotti industrialmente come ora.
Si tratta come diceva Prodi in una recente intervista, di una lettura semplicistica, perche' l'innovazione in Italia e' stata bloccata praticamente dal solo Cuccia http://rettorevirtuoso.blogspot.it/2013/09/il-professor-prodi-propone-di-esentare.html, e lanciava una idea di ESENTARE DALLA tasse i soli studenti di ingegneria.
Mi sono documentato, qualcosa di simile la fanno in Cina, e le esigenze di ingegneri.
Dovremmo quindi fare un piano straordinario di reclutamento di studenti in ingegneria?
Mi sono documentato ancora e in un bel report UNESCO ho trovato questi dati, ordinando le % di ingegneri nella forza lavoro complessiva, per anno, e divise per uomo e donna. http://unesdoc.unesco.org/images/0018/001897/189753e.pdf
Ebbene, la germania, che oggi tutti lodiamo, ha il doppio di % di ingegneri nella forza lavoro dei laureati che l'italia. Secondo voi questo dice niente? E' forse collegato al doppio del PIL?
Ovviamente il numero delle donne lascia ancora a desiderare, e in proporzione circa simile in tutti i paesi.
L'italia e' al 18 esimo posto, sotto Grecia e Spagna, non solo Germania, Estonia, Slovakia, Svizzera, e persino la Bulgaria! Ma che lavori facciamo noi italiani? Forse dovremmo paragonarci a paesi fuori Europa?
Da notare la posizione di UK, che in effetti non e' piu' nazione manufatturiera, essendosi decidata tutta ai servizi.
posizione | Nazione | mean2003-2006 total |
1 | Germany | 29,575 |
2 | Estonia | 28,475 |
3 | Slovakia | 24,85 |
4 | Switzerland | 24,65 |
5 | Bulgaria | 24,3 |
6 | Finland | 22,725 |
7 | Austria | 21,2 |
8 | Lithuania | 20,75 |
9 | Latvia | 20,6 |
10 | Hungary | 20,35 |
11 | Romania | 19,75 |
EU27 | 19,325 | |
EEA | 19,15 | |
12 | Slovenia | 18,65 |
13 | Denmark | 17,575 |
14 | Greece | 15,425 |
15 | Luxembourg | 15,15 |
16 | France | 14,975 |
17 | Spain | 14,6 |
18 | Italy | 13,825 |
19 | Cyprus | 13,75 |
20 | CzechRep | 13 |
21 | Iceland | 12,05 |
22 | Poland | 11,225 |
23 | Portugal | 11,075 |
24 | UK | 11,075 |
25 | Sweden | 10,975 |
26 | Netherlands | 10,75 |
27 | Belgium | 10,35 |
28 | Malta | 6,55 |
29 | Ireland | 6,025 |
30 | Norway | 4,3 |
31 | Turkey | 4,2 |
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